Si è concluso Mercoledì 25 ottobre il secondo corso ‘persona formata’ previsto nell’ambito del progetto ‘Selvatici e buoni: una filiera alimentare da valorizzare’ con la lezione teorico-pratica presso la ‘Trattoria Selva di
Gelso’ di Clusone, con i prodotti a base di selvaggina provengo dal Centro di Lavorazione Selvaggina (CLS) Serpellini (Sovere) a garanzia di una filiera tracciata, pulita e buona.
Questo secondo corso fa seguito al primo svolto nel mese di settembre che complessivamente hanno portato alla formazione di oltre 80 cacciatori, tra cui 3 donne, che hanno acquisito il titolo di ‘cacciatore formato’ al
termine di un regolare percorso formativo svolto in armonia ai Reg. CE 852-853/2004 e DGR Regione Lombardia X/2617 del 2014.
Durante l’ultima lezione, terminata con una degustazione in chiave contemporanea di prodotti a base di grossa selvaggina preparati dallo Chef Ivano Gelsomino, sono stati consegnati direttamente dal Presidente di Federcaccia Bergamo Lorenzo Bertacchi gli attestati finali di partecipazione al corso agli iscritti.