Una tradizione che si conferma nell’ottica di ottimi conduttori e cani di qualità in provincia di Bergamo. Nel mese di settembre la squadra della Lombardia di Federcaccia si è aggiudicata la Coppa Italia sui campi gara del monte Monega e Frontè in provincia di Imperia, nella disciplina assoluto Fidc per cani da ferma su selvaggina di montagna. La squadra lombarda era composta dai comaschi Adriano Robba con Amalfi e Asia e Luca Guaresi con Carol e Viola, ma la gioia più grande è arrivata per i colori bergamaschi.

Il casnighese Angelo Alberti, 56 anni, al via con i setter inglesi Zea e Aria, oltre ad essere decisivo per la competizione a squadre si è laureato anche campione italiano di categoria, conquistando un ottimo 1 Ecc.CFC con Zea di proprietà dello stesso Alberti, che in Valle Gandino gestisce l’”allevamento degli Alberti” con 8 cani, seguito dalla clinica Carpe Diem del dott Ezio Caccianiga con sede a Gandino . Per il cane di 2 anni si tratta del primo grande traguardo in carriera. “E’ stata una grossa sorpresa e anche a livello venatorio con la tipica alpina e beccaccia che pratico in due comprensori della bergamasca mi sta dando tante soddisfazioni –spiega Alberti-. In questo anno disastrato punto al prossimo campionato italiano su beccacce dove spero che Zea possa darmi nuove soddisfazioni”. La festa è stata quella della famiglia Alberti, ma anche di tutta la sezione intercomunale di Federcaccia della Valle Gandino, che ha potuto così brindare a questo prestigioso traguardo dopo i terribili momenti del Covid-19.