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Fidc sollecita la Provincia a rilasciare i tesserini venatori ai cacciatori interessati all’ammissione in più Atc-Cac

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In data 15 settembre Federcaccia Bergamo ha inviato richiesta alla Provincia, sollecitando il rilascio dei tesserini venatori ai cacciatori interessati all’ammissione in più Atc-Cac.
RINVIO DDL Regionale 252/2015 – Legge di Semplificazione
RILASCIO TESSERINI AI CACCIATORI INTERESSATI DALL’AMMISSIONE IN PIU’ ATC E CAC DOPO L’ANNO 2010

Spett.le Provincia di Bergamo,
con riferimento alla prassi adottata dagli Uffici Proviciali, che negano il rilascio del tesserino venatorio ai cacciatori che si trovino nella condizione di essere stati ammessi in più di un ATC o CAC Lombardo oltre a quello di residenza, valga osservare che detta prassi pare del tutto immotivata e ingiustificata.
Pare infatti ingiustificata l’imposizione al cacciatore di rinunciare formalmente alla qualità di socio iscritto ad un ATC o CAC al fine del rilascio del tesserino: tale prassi pare immotivata sotto un duplice profilo. In primo luogo si osserva che per consolidata prassi formatasi a seguito anche di pronunce giurisdizionali, i cacciatori soci di ATC e CAC sono ammessi a pagare la propria quota di iscrizione
continuativa negli anni anche qualora non possano poi effettivamente esercitare l’attività venatoria per sospensione della licenza di caccia. E’ dunque pienamente ammissibile la circostanza che un cacciatore possa essere socio di un ATC o di un CAC senza esservi ammesso a cacciare.
In secondo luogo, ma trattasi dell’osservazione più rilevante, né la Legge Nazionale 157/92 né la Legge Regionale 26/93 prevedono che la Provincia possa negare il rilascio del tesserino venatorio a cacciatori che siano in possesso di regolare licenza di caccia e siano ammessi ad ATC o CAC.
Esaminando le disposizioni di legge, l’art. 12 comma 12 della legge 157/92 si limita a prevedere che “Ai fini dell’esercizio dell’attività venatoria è altresì necessario il possesso di un apposito tesserino rilasciato dalla regione di residenza, ove sono indicate le specifiche norme inerenti il calendario regionale, nonché le forme di cui al comma 5 e gli ambiti territoriali di caccia ove è consentita l’attività venatoria. Per l’esercizio della caccia in regioni diverse da quella di residenza è necessario che, a cura di quest’ultima, vengano apposte sul predetto tesserino le indicazioni sopramenzionate”.
Del pari l’art. 22, comma 2, della Legge Regionale 26/93 dispone che “Ai fini dell’esercizio dell’attività venatoria è necessario il possesso di un apposito tesserino predisposto dal direttore generale competente e rilasciato dalla provincia di residenza, ove sono indicate le specifiche norme inerenti al calendario venatorio regionale, nonché la forma di caccia prescelta in esclusiva, l’ambito territoriale o il comprensorio alpino di caccia assegnato”.
Se ne deduce che, ai fini del legittimo esercizio della caccia all’interno di un ATC o di un CAC sia necessaria l’annotazione sul tesserino venatorio dello stesso ATC o CAC e non basti al cacciatore essere in possesso dell’attestazione di pagamento per esercitarvi legittimamente la caccia, laddove l’ATC non compaia anche sul tesserino.
D’altra parte il cacciatore ben potrebbe essere ammesso a pagare la quota associativa ad un ATC o ad un CAC per mantenere il diritto di permanenza associativa senza potervi esercitare la caccia effettivamente.
Da ultimo si rileva che il diniego di rilascio del tesserino venatorio come sinora applicato pare illegittimo e esulante dai poteri della Provincia.
***
Giusto quanto sopra, il sottoscritto Presidente della FIDC Provinciale di Bergamo, chiede che questa spett.le Provincia voglia procedere a rilasciare i tesserini venatori in oggetto senza imporre ai cacciatori interessati la formale rinuncia ad uno o più ATC o CAC, ritenendo sufficiente che venga chiesto agli stessi interessati quale ATC o CAC vogliono che sia annotato sul tesserino venatorio, avvisandoli che, in assenza di tale annotazione, l’esercizio venatorio non è consentito e che la viceversa la caccia può essere esercitata unicamente negli ATC o CAC espressamente indicati sul tesserino.
Grato per l’attenzione, porgo cordiali saluti.

Il Presidente Provinciale FIDC Avv. Lorenzo Bertacchi

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