Buone notizie per la caccia alla lepre nell’Atc della Bassa Pianura Bergamasca. L’Atc orobico guidato dal presidente Achille Rubini, in relazione alle previsioni contenute nel Calendario Venatorio Provinciale relativamente alla caccia alla lepre comune, ha comunicato che alla data del 24 ottobre sono pervenute, alla segreteria dell’ ATC, le cartoline biometriche in numero superiore al previsto 50% del piano di prelievo autorizzato e quindi la caccia alla lepre continua: il secondo step è fissato per il 15 novembre, data entro la quale devono pervenire all’Atc il 70 % delle cartoline biometriche concesse dal Piano di Prelievo. Una notizia positiva, sintomo di una presa di coscienza da parte dei cacciatori, responsabili del proseguimento della caccia alla lepre con la compilazione delle cartoline.

In zona Alpi, nei Comprensori Alpini, si registra la chiusura della caccia per il raggiungimento dei piani di prelievo. Partiamo dal Comprensorio della Valle Brembana, dove, al fine di garantire una più efficace conservazione delle popolazioni di fauna tipica alpina sul proprio territorio, è stata chiusa la caccia alla coturnice e al gallo forcello alla metà di ottobre. All’inizio del mese, con due giornate di attività, è stata chiusa quella allo stesso animale anche nel CA della Valle Seriana, mentre è proseguita quella alla coturnice alpina fino al 15 del mese.Nel comitato di gestione della Valle Borlezza la caccia al gallo forcello si è chiusa il 16 ottobre, mentre poco più tardi si segnala nel comprensorio della Valle di Scalve la chiusura della caccia alla stessa specie.