E’ il momento di pensare al prossimo Santo Natale, a fare del bene verso chi ne ha più bisogno, una solidarietà mai troppo urlata che appartiene da sempre al mondo della caccia. Nella settimana dedicata a Telethon, anche a Telgate, attraverso l’impegno e la sensibilità pluriennale che le associazioni Avis e Aido del paese hanno nei confronti della ricerca sulle malattie rare, si è svolta una manifestazione di raccolta fondi a favore di Telethon. Domenica 15 dicembre la piazzetta degli Alpini ha ospitato diversi stand di alcune associazioni telgatesi e non solo: Avis, Aido, Gruppo Alpini, Associazione genitori, gruppo A.G.A.T.A, Corpo musicale “Telgate 90″, Gruppo folcloristico ” La Froschera”di Fonteno ed alcuni hobbisti, ma insieme a questi c’erano anche i cacciatori locali. Lo slogan scelto dalla fondazione Telethon è stato: #Presente. Io sto con Telethon. Per il secondo anno consecutivo anche la sezione comunale Federcaccia di Telgate è stata presente a questo appuntamento, una street food contraddistinta da frittelle,torte, pane e salamelle, trippa alpina e vin brûlé che ha visto protagonisti anche i cacciatori.

“Insieme alla polenta taragna preparata a colpi di mestolo dai volontari di Avis e Aido, noi cacciatori di Telgate abbiamo proposto del cinghiale in umido – spiega il Presidente dei cacciatori di Telgate Alberto Sertori-: Federcaccia Bergamo, negli ultimi anni, attraverso l’iniziativa “Selvatici e Buoni”,in collaborazione con fondazione Una, ha investito sulla valorizzazione della carne a chilometro 0, portando in tavola, in vari ristoranti della nostra provincia, la carne degli ungulati. In quest’ottica, il gruppo Cacciatori di Telgate ha voluto aggiungere un tassello: far degustare la carne di cinghiale ad un pubblico ampio, con la finalità importante di raccogliere fondi per la ricerca. Il connubio polenta e cinghiale è stato molto apprezzato, tanto che non tutte le richieste hanno potuto essere soddisfatte”.

Verso le 12.45, la staffetta di Telethon della Valle Calepio ha fatto il suo ingresso tra gli applausi dei presenti nella piazza, e dopo un momento di pausa degli atleti e la foto di rito, è ripartita alla volta di Bolgare, per giungere, tappa dopo tappa, all’arrivo a Seriate, dove tutte le staffette bergamasche si sono unite. Il gruppo folcloristico di Fonteno con il proprio stand ha fatto conoscere ai più giovani alcuni antichi mestieri e gli utensili che i nonni utilizzavano in campagna all’inizio del secolo scorso, un salto nel passato che ha incuriosito i bambini e fatto tornare alla giovinezza i più anziani. La solidarietà e lo spirito natalizio, reso ancor più presente dalle musiche suonate dalla banda telgatese, hanno caratterizzato una splendida domenica: Tutto quanto raccolto è stato consegnato nelle mani della Uildm di Bg, partner ufficiale della raccolta, che lo consegnerà poi alla Fondazione Telethon. “In questo contesto possiamo dire che la caccia -conclude Sertori-, oltre ad essere una passione per chi la pratica, può tornare ad essere, attraverso anche queste iniziative, una risorsa per il bene comune. Ringraziamo i gruppi Avis e Aido per la splendida organizzazione ed a tutti coloro che hanno contribuito in qualsiasi modo”