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Il Cacciatore Bergamasco. In attesa del piano ufficiale nutrie, la posizione di Fidc Bergamo

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Nella sede della Provincia di Bergamo il Commissario Capo Pietro Bergamelli ha presentato a Sindaci, Associazioni venatorie ed agricole la bozza del Piano provinciale triennale di contenimento ed eradicazione della nutria.

Tra le Associazioni Venatorie erano presenti LiberaCaccia con il Presidente Mario Scotti e l’Anuu Migratoristi con Carlo Piffari e Michele Bornaghi Presidente provinciale di Federcaccia. “La bozza sottoposta è certamente migliorativa rispetto al piano previgente, in quanto consente un’azione più libera all’attività di contenimento con armi -è il commento del Presidente di Fidc Bergamo-: non è più previsto il numero massimo di 10 operatori per comune ed inoltre consente agli stessi di operare anche singolarmente.

Auspichiamo che la Provincia coordini ed incentivi i vari comuni coinvolti per consentire in tempi brevi l’organizzazione dei corsi abilitativi e l’assunzione dei provvedimenti relativi allo smaltimento. Proporremo alcune modifiche alla bozza del piano al fine di meglio regolamentare l’attività di contenimento e renderla quindi più efficiente, confidando nella condivisione anche delle altre associazioni venatorie rilevanti sul territorio in cui è presente la nutria”.

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