Le correzioni al calendario integrativo: come si caccia in bergamasca
Sono state richieste con insistenza e a pochi giorni dal via della stagione di caccia ecco arrivate le correzioni al calendario integrativo che hanno riguardato anche l’Utr di Bergamo.
Ecco a voi il calendario di caccia di Bergamo, corretto e riveduto in alcuni punti, sui quali anche Fidc Bergamo aveva fatto sentire la propria voce: si rimane in attesa di conoscere carniere e eventuali restrizioni per allodola, pernice bianca, quaglia, moretta, moriglione, combattente e pavoncella, nonchè di conoscere se saranno concesse o meno le giornate integrative per la caccia da capanno.
La Regione (in allegato la delibera completa) ha apportato le seguenti correzioni al calendario:
1) sono state reintrodotte le giornate fisse sino al 1 ottobre in pianura bergamasca.
2) è stato precisato che in pianura bergamasca a gennaio la caccia alla volpe e la caccia da appostamento temporaneo sono consentite anche oltre i 50 metri dal battente dell’onda dei fiumi.
3) è stato sostituito il paragrafo sulla caccia vagante alla selvaggina migratoria nei CA, precisando che in tutti i comprensori alpini “nel comparto di maggior tutela la caccia vagante è consentita dal 2.10.2016 al 20.11.2016 esclusivamente nelle giornate di mercoledì e domenica, ad eccezione della caccia di selezione agli ungulati. Nel comparto di maggior tutela (zona A) la caccia vagante alla selvaggina migratoria con il cane da ferma e/o riporto è consentita non oltre il limite superiore della vegetazione arborea presente in modo continuo. Ai cacciatori con assegnazione nominativa dei capi di avifauna tipica alpina è consentita la caccia vagante alla selvaggina migratoria con il cane da ferma e/o riporto anche oltre tale limite”.
Pertanto è chiarito che la caccia vagante alla selvaggina migratoria con o senza l’uso del cane si può effettuare per tre giorni settimanali a scelta.
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